Home Anatomia Corpo calloso anatomia e patologie

Corpo calloso anatomia e patologie

Prenatal diagnosis of anomalies of the corpus callosum

Da dottvolpicelli

Il corpo calloso è una spessa formazione laminare a forma di C,  a convessità superiore, situata sotto la corteccia cerebrale e costituita da un fascio di 200-300 milioni circa di assoni densamente mielinizzati che collegano i due emisferi cerebrali (commisura interemisferica) in modo da far condividere ad entrambi gli emisferi cerebrali, e co-coordinare, le informazioni ricevute da uno solo di essi.

Costituisce la più estesa massa di sostanza bianca del cervello. Esso raggiunge lo sviluppo completo a 16-17 settimane di gravidanza.

Anatomicamente il corpo calloso può essere suddiviso, in direzione antero-posteriore, in quattro parti: il rostro, il ginocchio, il corpo e lo splenio, ciascuno responsabile del collegamento di aree distinte della corteccia.

La superficie superiore o dorsale del corpo calloso è convessa e giunge quasi a toccare il limite inferiore della grande falce cerebrale (un sepimento di dura madre posto tra i due emisferi cerebrali). La superficie dorsale del corpo calloso è percorsa da un rilievo mediano denominato rafe, delimitato lateralmente da due strie longitudinali mediali. La superficie ventrale è concava ed entra in contatto con il setto del seno pellucido e forma il tetto della parte centrale dei ventricoli laterali;  posteriormente il corpo calloso entra in contatto con il fornice.

A 12-13 settimane di gestazione, le fibre nervose delle cellule piramidali  iniziano ad attraversare la linea mediana, dando origine a connessioni che in seguito diventano il corpo calloso. Entro 18 settimane, tutti e quattro i componenti del corpo calloso possono essere visualizzati utilizzando un’ecografia transvaginale.

Irrorazione: La rete dell’a. carotide interna fornisce l’afflusso di sangue arterioso alla maggior parte del corpo calloso, in particolare attraverso l’arteria pericallosa (un ramo dell’arteria cerebrale anteriore). L’arteria pericallosa è visibile appena sopra il corpo calloso delineandone la forma.

Lo splenio è l’eccezione in quanto riceve input vascolare dal sistema vertebro-basilare. I rami terminale e coroidale dell’arteria cerebrale posteriore forniscono sangue arterioso allo splenio.

Il drenaggio venoso avviene attraverso le vene callose e cingolate callose e, infine, le vene cerebrali interne.

ECOGRAFIA DEL CORPO CALLOSO: lo studio ecografico del CC si avvale di una scansione medio-sagittale del cranio fetale in cui si repertano il corpo calloso, il cavo del setto pellucido, il verme cerebellare e il IV° ventricolo. Nel piano mediano (mediosagittale), il corpo calloso è normalmente visualizzato come una struttura anecogena a forma di C con margini iperecogeni.

PATOLOGIE DEL CORPO CALLOSO

Diverse anomalie possono interessare il corpo calloso, tra cui agenesia completa o parziale, disgenesia (una forma anormale) o ipoplasia (spessore ridotto).

L’agenesia del corpo calloso è una rara malformazione cerebrale che porta all’assenza parziale o totale del corpo calloso. Nell’agenesia parziale, di solito mancano i segmenti posteriori del corpo calloso.

Sebbene rara, è una delle malformazioni congenite più frequenti, che colpisce da tre a sette persone ogni 1000 nascite. L’agenesia del corpo calloso è classificata come primaria se insorge prima della 20a settimana e secondaria se insorge dopo. Sembra dovuta ad eccessivo consumo di alcool materno in gravidanza.

Una diagnosi può essere fatta utilizzando l’ecografia prenatale e può essere concomitante con malformazioni nelle strutture della linea mediana come il cavo del  setto pellucido, così come anomalie della fossa posteriore.

ECOGRAFIA – l’agenesia del corpo calloso viene diagnosticata per l’assenza del cavo del setto pellucido dopo la 18a settimana. La concomitante assenza del CSP e del corpo calloso è dovuta alla loro comune embriogenesi.

Un altro elemento che fa sospettare l’ACC è la presenza di ventricolomegalia con ventricoli laterali a forma di goccia (“colpocefalia”) derivata dal fatto che le corna occipitali ingrandite in modo sproporzionato rispetto alle corna frontali. La dilatazione delle corna occipitali è causata dalla ridotta formazione di sostanza bianca in assenza di assoni callosi e del cavo del setto pellucido, mentre la dilatazione delle corna frontali è limitata dai solidi nuclei caudati ai loro bordi laterali.

Un quarto elemento di sospetto dell’ACC è l’aumento della separazione dei corni anteriori dei ventricoli laterali. Il terzo ventricolo può apparire più in alto, essendo normalmente delimitato dal corpo calloso al di sopra.

La scissura interemisferica può apparire prominente. In sezione sagittale, l’uso del color Doppler può aiutare a confermare la diagnosi, attraverso la visualizzazione di un decorso anomalo dell’arteria pericallosa, essendo assente il giro del cingolo.

Con l’ACC parziale, il CSP può apparire normale, dismorfico o insolitamente corto e largo sul piano assiale. Un rapporto lunghezza-larghezza CSP di <1,5 è stato infatti proposto come marcatore di screening per il rilevamento di ACC parziale (6-8).

L’esatta diagnosi ecografica di agenesia del CC non può essere fatta prima della 19a settimana.

Prognosi – Nonostante il ruolo cruciale del corpo calloso nella normale cognizione, i pazienti con agenesia isolata del corpo calloso hanno tipicamente una buona prognosi. I deficit comuni osservati in questa popolazione includono difficoltà alla risoluzione dei problemi e la socializzazione: “sindrome da disconnessione” nel 15% dei casi se la malformazione non è associata ad altre patologie; l’ACC è stata descritta in associazione con più di 200 sindromi genetiche e anomalie cromosomiche.

L’ipoplasia del corpo calloso si verifica il rostro è assente; la prognosi  è discreta e spesso clinicamente non si presentano sintomi significativi.

Lipoma del corpo calloso – La displasia meningea indotta dalle stesse vie ontogenetiche anormali che hanno causato l’ACC provoca occasionalmente lo sviluppo di lipomi ecograficamente ecogenici nella linea mediana o in cisti interemisferiche. Il lipoma può comprimere secondariamente la circolazione del liquido cerebrospinale e provocare un peggioramento della ventricolomegalia.

Malattia di Marchiafavi-Bignami – Si tratta di una malattia neurologica rara, caratterizzata per lo più da demielinizzazione progressiva e necrosi del corpo calloso. Si associa prevalentemente all’alcolismo cronico e alla malnutrizione.

Infarto del corpo calloso: se esteso, induce la cosiddetta sindrome del cervello diviso.

Glioblastoma multiforme – l’estensione del glioblastoma avviene per prossimità, via ependimale, tramite il liquido cefalorachidiano o, più raramente, per via ematica. Il glioblastoma appare con un caratteristico pattern a farfalla.

References:

  1. Malinger G, Zakut H. The corpus callosum: normal fetal development as shown by transvaginal sonography. AJR Am J Roentgenol. 1993 Nov;161(5):1041-3.
  2. Giuseppe C. Balboni, et al., Corpo calloso, in Anatomia Umana, Vol. 3, Ristampa 2000, Milano, Edi. Ermes s.r.l., 1976, p. 161, ISBN 88-7051-078-6.
  3. Fitsiori A, Nguyen D, Karentzos A, Delavelle J, Vargas MI. The corpus callosum: white matter or terra incognita. Br J Radiol. 2011 Jan;84(997):5-18.
  4. Gazzaniga MS. Forty-five years of split-brain research and still going strong. Nat Rev Neurosci. 2005 Aug;6(8):653-9.
  5. Paul LK, Brown WS, Adolphs R, Tyszka JM, Richards LJ, Mukherjee P, Sherr EH. Agenesis of the corpus callosum: genetic, developmental and functional aspects of connectivity. Nat Rev Neurosci. 2007 Apr;8(4):287-99.
  6. Rüland A.M, Berg C, Gembruch U, Geipel A: Prenatal diagnosis of anomalies of the corpus callosum over a 13-year period. Ultraschall Med. 2016; 37598-603
  7. International Society of Ultrasound in Obstetrics & Gynecology Education Committee. Sonographic examination of the fetal central nervous system: guidelines for performing the ‘basic examination’ and the ‘fetal neurosonogram’. Ultrasound Obstet Gynecol. 2007; 29109-116
    • Youssef A, Ghi T, Pilu G: How to image the fetal corpus callosum. Ultrasound Obstet Gynecol. 2013; 42718-720

Potrebbe piacerti anche

Lascia il tuo commento

Inserisci la somma corretta Limite di tempo superato. Si prega di completare nuovamente il captcha.

Il Fertilitycenter.it è un sito informativo al fianco delle coppie per sostenerle ed informarle nel desiderio più grande, quello di avere un figlio.

ULTIMI ARTICOLI

fertilitycenter.it © 2023 All right reserved.

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Supponiamo che tu sia d'accordo con questo, ma puoi annullare l'iscrizione se lo desideri. Accetto Leggi

-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00