Home Gravidanza Lue congenita

Lue congenita

Da dottvolpicelli

La sifilide può essere trasmessa dalla madre al figlio durante la gravidanza o al momento del parto vaginale. La frequenza di tale infezione si è ridotta negli ultimi decenni a 10/ 100.000 nati vivi.

La trasmissione è estremamente elevata nella sifilide infettiva precoce (trasmissione del 90-100% in quella primaria o secondaria) e diminuisce nel tempo, ma può manifestarsi anche molti anni dopo l’infezione iniziale.

L’esito della sifilide in gravidanza dipende dallo stadio in cui la madre è stata infettata e in quale fase della gravidanza viene trasmessa. Gli esiti negativi includono aborto spontaneo a medio termine, morte fetale intrauterina, natimortalità e sifilide congenita.

Sintomatologia: Alla nascita possono presentarsi epato-splenomegalia, ittero, anemia, cecità, sordità neurosensoriale, cheratite interstiziale, meningite, incisivi dentellati noti come denti di Hutchinson’s, naso “a sella” (collasso della componente ossea del naso). Segno caratteristico e precoce è la rinite sifilitica (“snuffles”) simile al comune raffreddore ma è più grave, dura più a lungo, con secrezioni abbondanti, biancastre e spesso sanguinolente ricche di spirochete e quindi altamente infettive. Altri segni possibili sono il restringimento del mignolo (segno di Du Bois), molari di gelso (primi molari permanenti con cuspidi multiple poco sviluppate), linfoadenopatia non dolente ed infine eruzioni cutanee diffuse, maculopapulari di colore rosso o rosa che progrediscono verso la desquamazione e la formazione di croste. La triade di Hutchinson consiste nella presenza di denti di Hutchinson, cheratite interstiziale e sordità neurosensoriale e si verifica nel 63% dei casi. 

La morte per sifilide congenita è solitamente dovuta a emorragia polmonare.

I bambini infettati alla fine della gravidanza o durante il parto potrebbero non presentare anomalie cliniche evidenti alla nascita, ma molto frequentemente  evidenziano sifilide congenita entro i primi anni di vita se non gestiti adeguatamente alla nascita con monitoraggio e terapia precoce.

Il monitoraggio precoce prevede l’esame istologico di placenta e cordone ombelicale, esame al microscopio in campo scuro della secrezione nasale del neonato, Venereal Disease Research Laboratory (VDRL),  test di assorbimento di anticorpi treponemici fluorescenti (FTA-ABS) e/o test di microemoagglutinazione per anticorpi contro T.Pallidum (MHA-TP), PCR CSF per il rilevamento del DNA treponemico.

TERAPIA IN GRAVIDANZA – La terapia sistemica della sifilide primaria, secondaria e latente precoce (<1 anno), prevede la somministrazione di benzatina penicillina G, 2,4 milioni di unità IM, in unica somministrazione, induce concentrazioni ematiche di farmaco sufficientemente elevate per 2 settimane. Due dosi da 1,2 milioni di unità sono in genere somministrate in ciascun gluteo per ridurre le reazioni locali.

Ulteriori iniezioni da 2,4 milioni di unità devono essere somministrate 7 e 14 die più tardi in caso di sifilide latente tardiva (> 1 anno) oppure in caso di sifilide di durata non nota; infatti i treponemi possono occasionalmente persistere nel liquido cerebrospinale dopo regimi terapeutici monodose. 

Il trattamento materno della sifilide con la penicillina è efficace al 98% nel prevenire la sifilide congenita neonatale.

TERAPIA PEDIATRICA: riservata ai pediatri.

References:

  1. Roberta OnesimoDanilo BuonsensoClaudia Gioè, and Piero Valetini: Congenital syphilis: remember to not forget. BMJ Case Rep. 2012; 2012: bcr0120125597.
  2. Woods CR. Syphilis in children: congenital and acquired. Semin Pediatr Infect Dis 2005;16:245–57.
  3. Karthikeyan K, Thappa DM. Early congenital syphilis in the new millennium. Pediatr Dermatol 2002;19:275–6.
  4. Lautenschlager S. Diagnosis of syphilis: clinical and laboratory problems. J Dtsch Dermatol Ges 2006;4:1058–75. 
  5. Centers for Disease Control and Prevention. Syphilis (Treponema pallidum) 2018 Case Definition. https://ndc.services.cdc.gov/case-definitions/syphilis-2018/ (Accessed on June 17, 2021).
  6. Risser WL, Hwang LY. Problems in the current case definitions of congenital syphilis. J Pediatr 1996; 129:499.
  7. Zenker PN, Berman SM. Congenital syphilis: trends and recommendations for evaluation and management. Pediatr Infect Dis J 1991; 10:516.
  8. Dobson SR, Sanchez PJ. Syphilis. In: Feigin and Cherry’s Textbook of Pediatric Infectious Diseases, 8th ed, Cherry JD, Harrison GJ, Kaplan SL, et al (Eds), Elsevier Saunders, Philadelphia 2019. p.1268.
  9. Walker DG, Walker GJ. Prevention of congenital syphilis–time for action. Bull World Health Organ 2004; 82:401.
  10. Sexually transmitted disease surveillance, 2015. Centers for Disease Control and Prevention. Available at: https://www.cdc.gov/std/stats15/std-surveillance-2015-print.pdf (Accessed on October 25, 2016).
  11. Reyes MP, Hunt N, Ostrea EM Jr, George D. Maternal/congenital syphilis in a large tertiary-care urban hospital. Clin Infect Dis 1993; 17:1041.
  12. Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Congenital syphilis – United States, 2003-2008. MMWR Morb Mortal Wkly Rep 2010; 59:413.
  13. Caddy SC, Lee BE, Sutherland K, et al. Pregnancy and neonatal outcomes of women with reactive syphilis serology in Alberta, 2002 to 2006. J Obstet Gynaecol Can 2011; 33:453.
  14. Lago EG, Vaccari A, Fiori RM. Clinical features and follow-up of congenital syphilis. Sex Transm Dis 2013; 40:85.


			
            

							                    
							        

Potrebbe piacerti anche

Lascia il tuo commento

Inserisci la somma corretta Limite di tempo superato. Si prega di completare nuovamente il captcha.

Il Fertilitycenter.it è un sito informativo al fianco delle coppie per sostenerle ed informarle nel desiderio più grande, quello di avere un figlio.

ULTIMI ARTICOLI

fertilitycenter.it © 2023 All right reserved.

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Supponiamo che tu sia d'accordo con questo, ma puoi annullare l'iscrizione se lo desideri. Accetto Leggi

-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00