Psicosi

Psicosi è il termine per un insieme di sintomi che si verificano quando una persona ha difficoltà a distinguere tra ciò che è reale e ciò che non lo è. Questa disconnessione dalla realtà può verificarsi per diversi motivi, comprese molte diverse condizioni mentali e fisiche. Di solito è curabile con farmaci e altre tecniche.

SINTOMATOLOGIA

• Allucinazioni.  il cervello si comporta erroneamente come se i sensi (vista, udito, tatto, olfatto e gusto) rilevassero qualcosa che sta realmente accadendo. Un esempio di allucinazione è sentire voci che non esistono (allucinazione uditiva) o vedere la classica oasi nel deserto.
• Deliri. Si tratta di false credenze, convinzioni alle quali ci si aggrappa fortemente, anche quando gli altri non ci credono o ci sono molte prove che una convinzione non è vera. Ad esempio, le persone con deliri di controllo credono che qualcuno stia controllando i loro pensieri o le loro azioni a distanza
• Ansia estrema: diventare estremamente preoccupato per situazioni che non esistono nella realtà o a causa di paura e sospetto irragionevoli verso gli altri.
• Catatonia: Dopo una crisi o un episodio psicotico, la tua mente potrebbe essere così sopraffatta da scivolare in uno stato di insensibilità. Questo potrebbe essere il risultato dell’istinto del tuo corpo di proteggersi da pensieri e azioni pericolose durante un episodio o può attivarsi in modo indipendente man mano che la tua psicosi si aggrava.

EZIOLOGIA

• Cocaina
• allucinogeni
• anfetamine
• alcool
• 
• morbo di Parkinson
• morbo di Addison
• morbo di Cushing
• ipo e ipertitoidismo
• encefalite
• meningite
• Lupus.
• Malattia di Lyme.
• Sclerosi multipla.
• depressione postpartum
• Ictus
• Carenze di vitamina B1 (tiamina) e vitamina B12

DD PSICOSI/NEVROSI

• Psicosi:  disconnessione dalla realtà.
• Nevrosi: livelli molto elevati di preoccupazione o ansia. La disconnessione dalla realtà non è qualcosa che accade di per sé con l’ansia. Tuttavia, le persone che soffrono di psicosi possono anche avere condizioni legate all’ansia e una persona può averle entrambe contemporaneamente.

TERAPIA

• Terapia cognitivo comportamentale (CBT): si è rivelata efficace nell’aiutare le persone affette da schizofrenia;
• terapia familiare: ha si è dimostrata capace di ridurre la necessità di cure ospedaliere nelle persone affette da psicosi
• supporto sociale: supporto per bisogni sociali, come istruzione, lavoro o alloggio

TERAPIA MEDICA: 

• • • Gli antipsicotici convenzionali possono essere classificati in alta, intermedia o bassa potenza. Gli antipsicotici ad alta potenza possiedono maggiore affinità per i recettori dopaminergici e minore affinità per i recettori alfa-adrenergici e muscarinici. Gli antipsicotici a bassa potenza, raramente utilizzati, possiedono una minore affinità per i recettori dopaminergici e un’affinità relativamente maggiore per i recettori alfa-adrenergici, muscarinici e istaminici.
    • Gli antipsicotici di II^a generazione bloccano i recettori della dopamina in maniera più selettiva rispetto agli antipsicotici convenzionali, diminuendo il rischio di effetti avversi extrapiramidali (motori). I principali antipsicotici di II^a generazione  sono tioridazina, aloperidolo, olanzapina (Zyprexa cpr, fl), risperidone e ziprasidone. Levopraid gocce, cpr, fiale in caso di vomito e  nausea da terapia antineoplastica.