Malformazioni uterine

Terapia delle malformazioni uterine: la diagnosi di utero setto richiede una correzione chirurgica quando è dimostrata l’associazione con un outcome riproduttivo negativo. Prima dello sviluppo della moderna isteroscopia operativa, le tecniche chirurgiche richiedevano l’approccio laparotomico per la rimuozione (Strassman  o Jones) o per la resezione (Tompkins) del setto  (10-12). Oggi la metroplastica per via isteroscopica rappresenta la terapia di scelta per la rimozione del setto uterino (13-15).

UTERO SETTO: l’utero setto è facilmente correggibile per via isteroscopica. Si seziona il setto per tutta la sua lunghezza fino quasi al piano interostiale (4).  I setti completi coinvolgenti il collo non vanno incisi a livello cervicale per rischio di incontinenza cervicale iatrogena.

Utero bicorne: resezione del corno uterino rudimentale o secondario. Può essere eseguita la sintesi del peduncolo annessiale residuo.

Utero didelfo con una vagina esclusa da un setto trasverso occludente: oltre all’emiisterectomia si asporta anche la vagina patologica.

Metroplastica di utero bicorne sec. Strassman : Preparazione: utile procedere a inoculazione di bleu di Metilene in cavità uterina per repertare le due emicavità. Incisione del miometrio fundico a V trasversalmente in modo da «scoperchiare» entrambe le cavità uterine. Si seziona con forbici l’estremo distale del setto ottenendo un’unica cavità uterina. La ricostruzione del fondo viene effettuata unendo le due emipareti anteriore e posteriore con punti in materiale riassobibile staccati in triplice strato. La percentuale di gravidanza con “bambino in braccio” passa da 10% prima dell’intervento a 80% dopo l’operazione chirurgica. Non sono stati riferiti casi di rottura d’utero in corso di gravidanza (10,11).

Metroplastica di utero bicorne secondo Te Linde:  posizionamento di due Klemmer curvi transmiometriali per identificare le due emicavità. Incisione del miometrio più ampia verso la parete anteriore e posteriore sulla guida dei due Klemmer asportando (non separando) il setto in toto. Ricostruzione del corpo uterino mediante sutura riassorbibile in triplice strato a punti staccati affrontando le due emicavità uterine

References:

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 Enzo Volpicelli.